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Fino allo scorso maggio la lingua italiana dei segni (LIS) non era ancora riconosciuta ufficialmente dallo stato italiano, nonostante l’Assemblea delle Nazioni Unite abbia approvato la Convenzione sui diritti delle persone con disabilità nel dicembre 2006 e la sua ratifica, in Italia, sia arrivata nel 2009. Le cose sono cambiate lo scorso maggio con l’approvazione, da parte della Camera, dell’articolo 34-ter del decreto Sostegni. Da quel momento in poi ne è stata sancita l’accessibilità e la promozione.

E se parliamo della promozione di questo linguaggio non possiamo che pensare a The Sign Dance, account social che in pochissime settimane ha acquisito un’enorme popolarità. Oggi abbiamo il piacere di poter intervistare Giulia Ricciardi, responsabile del progetto.

 

Come è nata l’idea di aprire i canali di The Sign Dance? E come mai avete scelto proprio due social che fanno del suono un loro punto di forza?

Abbiamo già collaborato in passato con l’Ente Nazionale Sordi ed eravamo già rimasti incantati dall’espressività e dalla magia dei movimenti. Ai tempi però TikTok ancora non esisteva. Con la nascita del social ci sono apparse subito chiare le similitudini. Due modi di comunicare che hanno tanto in comune. Abbiamo quindi deciso di fonderli.

Il fatto che i due social (più TikTok che Instagram) non fossero fruibili audio off in questo caso più che un limite è stato un abilitatore: grazie a the sign dance e ai suoi contenuti ora non c’è differenza di fruizione tra un sordo e un udente.

 

Per chi ancora non conoscesse The Sign Dance ti va di dirci come funziona?

L’idea è molto semplice. Trasformare i balletti di TikTok in tutorial della lingua dei segni italiana.

Abbiamo scelto delle frasi utili nella vita di tutti i giorni dalle canzoni più famose italiane. Ad esempio abbiamo utilizzato espressioni come: “come stai?” di Vasco Rossi, “ti amo” di Noemi, “buonasera signori e signore” dei Maneskin e così via e li abbiamo trasformati i balletti. Le persone replicando i balletti potranno imparare i rudimenti della LIS. Volevamo creare una specie di frasario con le locuzioni più importanti per aprire la comunicazione.

 

Vi aspettavate tutto questo successo e tutto questo coinvolgimento?

Abbiamo amato da subito questa idea ma non potevamo immaginare che così tante persone, artisti, influencer e testate la amassero quanto noi! Il progetto è un continuo work in progress, sempre più artisti sono entusiasti di partecipare è sempre più persone duettano con il nostro canale.

Se ancora non l’avete fatto seguiteci e duettate con noi! Sia su TikTok che su Instagram siamo @thesigndance.

 

Avete già idea di come continuare a implementare questo progetto?

Le frasi da poter imparare sono potenzialmente infinite! E tantissime collaborazioni sono in arrivo.