Le Soft Skills di Marcello Ascani
In occasione del mese dedicato all’educazione finanziaria, il 25 Ottobre si è tenuto il primo evento del ciclo 8.0 di iBicocca, con la partecipazione di Marcello Ascani, famoso YouTuber che si è approcciato ad una professione del tutto nuova.
L’evento è stato organizzato dall’area Educazione Finanziaria del Di.SEA.DE (Dipartimento di Scienze Economico-Aziendali e Diritto per l’Economia), in collaborazione con iBicocca, l’Osservatorio Nazionale di Educazione Economico Finanziaria e l’Associazione dei docenti di Economia dei Mercati e degli Intermediari Finanziari.
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Cosa aspettarsi dalla lettura di questo articolo? Parleremo delle soft skills di Marcello Ascani e di come il giovane YouTuber gestisce la propria pianificazione finanziaria.
Soft Skills di Marcello Ascani: l’imprenditività
Marcello Ascani, classe ’97, rappresenta un esempio lampante di come le soft skills siano importanti, se non fondamentali, per raggiungere i propri obiettivi. Fin dagli esordi, è sempre stato costante e impegnato nel suo lavoro “Mi alzavo con quel pensiero e tornavo a dormire con lo stesso pensiero” – dice al pubblico – “anche quando nessuno guardava i miei video”.
È stato sicuramente fortunato a riconoscere fin da subito la sua “vocazione”, ma ciò che tiene a sottolineare è il suo lato imprenditivo, che gli ha permesso di “creare” il lavoro dei suoi sogni.
Le altre Soft Skills di Marcello Ascani
Durante la prima parte dell’evento, Chiara Muzza, responsabile comunicazione del progetto iBicocca, ha chiesto a Marcello di identificare tre soft skills che pensa di possedere in modo consolidato.
La prima citata è l’intraprendenza, ovvero ciò che gli ha permesso di essere adesso uno degli YouTuber più seguiti in Italia.
Un’altra soft skill di Marcello Ascani è l’autonomia. Lo YouTuber infatti è sempre stato abituato dai genitori a gestire la sua vita in maniera autonoma, dal cambio di indirizzo al liceo, alla decisione di aprire un canale.
Terza skill la formazione continua, fondamentale per una professione come la sua, in cui aggiornarsi di continuo sulle nuove piattaforme online e sulle nuove tendenze si rivela fondamentale.
Inoltre Marcello è particolarmente interessato al tema della gestione finanziaria, che considera di vitale importanza.
La gestione finanziaria dello Youtuber
Durante la seconda parte della conferenza, Marcello è stato intervistato da Emanuela Rinaldi, Ricercatrice in Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso l’ateneo e da Paola Bongini, Professore Ordinario di Economia degli Intermediari finanziari del Di.SEA.DE (Università degli Studi di Milano-Bicocca).
Le domande, questa volta, sono entrate nel vivo dell’argomento “Pianificazione finanziaria” e si è parlato della professione dello “YouTuber”.
Il ragazzo rappresenta un “ottimo esempio per i figli” come dichiara nella sua bio di Instagram: infatti, a sua detta, risparmia il 70% di ciò che guadagna. Ciò perché vorrebbe smettere di lavorare circa a 40 anni (o addirittura prima). Il suo piano finanziario sembra quindi ben delineato.
Lo YouTuber descrive il benessere finanziario come una situazione nella quale non ci si debba preoccupare delle minime spese e, pur risparmiando, ci si possa concedere qualche “sfizio” sporadico.
L’innovazione per i giovani
“Spesso si dice che non c’è lavoro, io non credo che sia vero”
esordisce Marcello verso metà conferenza.
Secondo lui, infatti, questo rappresenta uno dei periodi in cui si è fortunati nascere: il web ha permesso e permette tutt’ora a tantissime persone di creare qualcosa dal nulla e renderlo un vero e proprio lavoro.
“Anche voi potete farlo” incoraggia gli studenti: “dovete solo avere qualcosa da dire”. La differenza, ovviamente, tra una persona che può riuscirci e una che non è in grado, è nel mettersi in gioco, provare, riprovare ed “adattarsi al pubblico”.
Inoltre, non bisogna preoccuparsi dei tanto temuti haters, che vanno ignorati in caso di critiche distruttive.
Community e responsabilità
Ascani dimostra fin da subito di essere un ragazzo con la testa sulle spalle: dalla sua ponderata gestione finanziaria, mostra di essere responsabile non solo in merito ai suoi guadagni, ma anche rispetto ai suoi iscritti.
“Più il pubblico è grande, più lo YouTuber è investito di determinate responsabilità” afferma Marcello, che sente di dover diffondere un messaggio positivo nella speranza di poter essere utile a qualcuno che si possa trovare nelle sue stesse situazioni (dall’organizzarsi per un viaggio, al gestire le finanze, al mantenere la linea).
Cosa si aspetta Marcello dal suo futuro?
Al noto YouTuber vengono poste alcune domande riguardo al futuro, in quanto per molti quella di Marcello viene vista come una professione ancora molto “precaria”, in cui la “fama” va cavalcata.
Marcello non si dimostra particolarmente preoccupato, ma sottolinea ancora una volta quanto l’attenzione per la sua gestione finanziaria l’abbia portato ad avere un sostanzioso “cuscinetto di protezione” nel caso in cui fosse costretto a ricominciare da zero. Insomma, un vero e proprio pianificatore!
5 consigli per chi desidera innovare online
Grazie alle domande dei partecipanti, è stato possibile stilare una lista dei cinque consigli più importanti che lo YouTuber si è sentito di dare ai ragazzi universitari:
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- Creare contenuti: secondo Marcello ci sono ancora tantissime nicchie scoperte che non hanno ancora un “portavoce”. “Se non possedete l’attrezzatura, provate con i podcast” in quanto richiedono solo l’utilizzo di un microfono e di una piattaforma sulla quale caricare gli audio, alla quale, se necessario, abbonarsi. Creare contenuti è ciò che ha concesso a numerosi ragazzi appassionati, come lui, di creare il lavoro dei loro sogni.
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- Avere qualcosa da dire: punto fondamentale della comunicazione. “Creare contenuti è inutile se, poi, non stai dicendo nulla” – risponde Ascani ad una domanda – “bisogna dare valore a quello che si fa, e se pensi di non avere niente da dire, cercalo!”. Lo youtuber, infatti, all’inizio della conferenza si presenta come un ragazzo che, semplicemente, fa video su ciò che impara e poi desidera divulgare.
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- Non avere paura: iniziare può essere difficile per tutti ed anche lo stesso Marcello confessa di non essere il tipo di persona per la quale sia normale parlare con una telecamera. “All’inizio non era facile” ammette “ma dopo un po’ è diventata un’abitudine”.
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- Costanza: una delle skills più importanti online. “Molti mollano” dice lo youtuber, riferendosi a suoi colleghi, “è difficile, sopratutto all’inizio, quando non hai un seguito.” Continuare a pubblicare senza preoccuparsi del risultato è ciò che davvero permette ai creatori di contenuti di emergere online, dopo poco o tanto tempo.
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- Trasparenza: essenziale per creare un rapporto di fiducia con i propri seguaci. “Una volta ho pubblicizzato un brand in cui non credevo” confessa Marcello “e lo racconto in un video!”. La trasparenza risulta essenziale per essere credibili online. “I miei iscritti sanno tutto quello che faccio, comunico anche i miei errori e ciò in cui dovrei migliorare” si esprime lo youtuber.
Marcello Ascani si rivela quindi un personaggio unico nel suo genere: a 21 (quasi 22) anni dimostra di avere intraprendenza, imprenditività ed un ottimo benessere finanziario, ottenuto grazie ad una grande attenzione per il risparmio, un buon piano a lungo termine e delle scelte ponderate.
Tutte soft skills che riteniamo essenziali per valorizzare il lato “i”!
Articolo a cura di Valentina Vismara